|
|
|
Adriano
Persiani nasce a Bologna nel 1972, dove vive e lavora. Il suo
lavoro si contraddistingue per l´impiego di materiali "altri"
dall´estetica vagamente kitsch e per la creazione di oggetti
fantastici
- definibili come mirabilia postmoderne - spesso ispirate all´estetica
barocca e rococò. L´utilizzo di indumenti usati, tovaglie,
asciugamani
in abbinamento ad ossa, polvere e tassidermie pongono il suo lavoro
in
bilico tra ironia e morte, una rappresentazione della memoria personale
nei toni della commedia dai risvolti tragici.
Ha realizzato mostre personali presso le gallerie Amste Contemporary
Art (Lissone - Milano), Galleria Carini (San Giovanni Valdarno -
Arezzo), Paggeria Arte (Sassuolo -Modena), Studio Ercolani (Bologna),
Galleria dulcisinfundo (Modena), Interno&dumdum (Bologna), Quaranta2
Contemporaneo (Modena).
Ha partecipato a numerose collettive in diverse gallerie e spazi:
Andrea Arte Contemporanea (Vicenza), Rassegna d´Arte Tessile
Contemporanea (Como), Galleria 3G Arte contemporanea (Udine), Parco
Esposizioni, Novegro - (MI), Kultfabrik (Monaco di Baviera), NEON
(Bologna), Orto Botanico dell´Università di Parma, Dipartimento
Arti
Visive Università di Bologna Piazzetta GIorgio Morandi, Galleria
Spazio
2 (Firenze). |
|
|
|
|